venerdì 16 maggio 2008

L'APPARATO DIGERENTE



L’apparato digerente, o gastrointestinale, è un sistema composto da diverse strutture, tutte deputate alla trasformazione del cibo in sostanze nutritive adatte a essere assimilate dall’organismo. Infatti il cibo non può raggiungere le cellule senza essere prima modificato fisicamente e chimicamente, cioè digerito per mezzo delle sostanze secrete nel canale digerente. Per visualizzare più agevolmente l’apparato gastrointestinale, si può pensare al tragitto compiuto dal cibo: si parte dalla bocca per continuare con la faringe, comunemente chiamata gola, attraverso la quale il cibo viene inghiottito dopo essere stato sminuzzato con la masticazione e impastato con la saliva. La poltiglia che si ottiene si chiama bolo. Superata la faringe, il bolo scende lungo un organo cavo e allungato, l’esofago, in pratica, un condotto che si estende tra la faringe e lo stomaco. Il punto di passaggio tra esofago e stomaco è costituito da uno sfintere chiamato cardias. Lo sfintere è una struttura muscolare circolare, che avvolge a manicotto un canale o un‘apertura naturale dell’organismo consentendone l’apertura e la chiusura in base allo stato di contrazione delle fibre muscolari. Passando attraverso il cardias, il bolo si trova inalmente nello stomaco, all’interno del quale rimane per il tempo necessario a essere digerito.

lunedì 12 maggio 2008

il sangue


Il sangue

Il sangue è un tessuto fluido attraverso il quale si realizza il trasporto di sostanze nutritive, gas, ormoni e prodotti di rifiuto. Il sangue, inoltre, trasporta cellule specializzate che difendono i tessuti periferici da infezioni e malattie. Queste funzioni sono assolutamente essenziali in quanto un'area completamente priva di circolazione può morire nel giro di pochi minuti.

Il plasma

Il plasma ha densità poco più alta di quella dell'acqua proprio perché è formato per più del 90% proprio da acqua, nella quale sono disciolte numerose sostanze: proteine, ormoni, sostanze nutritive (glucosio, vitamine, amminoacidi, lipidi), gas (diossido di carbonio, ossigeno), ioni (sodio, cloruro, calcio, potassio, magnesio) e sostanze di rifiuto come l'urea.Le sostanze presenti in quantità maggiore sono le proteine

I globuli rossi

Come altri elementi del sangue, i globuli rossi vengono prodotti nel midollo delle ossa brevi o piatte (ala iliaca, sterno, corpi vertebrali) nonché nelle epifisi di omero e femore.I globuli rossi, o eritrociti, rappresentano un po' meno della metà del volume totale del sangue (40% per la donna e 45% per l'uomo).La forma di un globulo rosso ricorda quella che si ottiene schiacciando una pallina di plastilina tra pollice e indice. Tale forma biconcava garantisce una superficie maggiore di quella di una cellula sferica di uguale volume, ciò esalta la capacità della cellula di assorbire e cedere ossigeno attraverso la sua membrana.

I globuli bianchi

globuli bianchi - o leucociti - difendono l’organismo dalle infezioni. L’esame che evidenzia la percentuale dei diversi globuli bianchi presenti nel sangue si chiama formula leucocitaria. I globuli banchi non contengono emoglobina e sono in rapporto di 1 a 1.000 con i globuli rossi.
ricerca fatta dai siti www.benessere.com e www.paginemediche.com
immagine tratta dal sito www.benessere.com

domenica 11 maggio 2008

il cuore


Il cuoreIl cuore ha le dimensioni di un pugno chiuso e ha una forma simile a una pera con la punta rivolta verso il basso. Si trova all'interno della gabbia toracica, tra i due polmoni. Sotto c'è il diaframma, il muscolo che divide la cavità toracica da quella addominale. Dietro si trova l'esofago e poi la colonna vertebrale. Davanti c'è lo sterno, l'osso del torace dove si uniscono le costole.La membrana esterna che ricopre il cuore è il pericardio, quella interna è l'endocardio. Tra le due membrane è presente il miocardio il muscolo involontario che lo fa pompare.La cavità cardiaca è attraversata da una parete longitudinale che divide il cuore in due parti: a destra scorre il sangue venoso, a sinistra quello arterioso. Ciascuna delle due metà è poi a sua volta divisa da una parete orizzontale che forma l'atrio, la parte superiore, e il ventricolo, quella inferiore. Questa parete orizzontale non è però continua come quella longitudinale, contiene delle valvole unidirezionali che permettono al sangue di passare esclusivamente dall'atrio al ventricolo. La valvola che mette in comunicazione atrio e ventricolo destro si chiama tricuspide, perché è formata da tre lembi; quella sinistra si chiama bicuspide (è formata da due lembi) o mitrale.


tratto da linguaggioglobale

L'apparato circolatorio


L'apparato cardiocircolatorio è come un sistema idraulico formato dal cuore, che funziona come una pompa, e da un complesso sistema di vasi che distribuiscono il sangue per tutto il corpo attraverso le arterie, per poi riportarlo al cuore attraverso le vene.L'apparato circolatorio è un sistema di vasi che, in molti animali, contiene un liquido che raccoglie e distribuisce sostanze. Può essere aperto, se comunica col celoma con cui condivide il liquido, o chiuso se il liquido mollo e floscio.
L'apparato è diviso in:
apparato circolatorio sanguigno (trasporta il
sangue)
apparato circolatorio linfatico (trasporta la
linfa)
immagine tratta da wikipedia
ricerca fatta con linguaggioglobale e wikipedia

sabato 10 maggio 2008

l'apparato respiratorio


L'aria entra nel corpo attraverso il naso, la bocca ha soltanto una funzione accessoria. L'aria, all'interno delle narici, viene filtrata dal pulviscolo atmosferico attraverso le vibrisse, i piccoli peli che trattengono le particelle più grosse. La mucosa presente nelle nari serve a riscaldare e umidificare l'aria. Questa poi, attraverso la faringe, il condotto in comune con l'apparato digerente, entra nella laringe. L'epiglottide è una cartilagine che serve ad evitare che il cibo penetri nella trachea durante la deglutizione. Se comunque, qualche particella di cibo penetra ugualmente, il contatto con la mucosa delle vie respiratorie, molto sensibile, provoca violenti colpi di tosse con cui le particelle vengono espulse.La laringe ha una forma a imbuto ed è sostenuta da uno scheletro di cartilagine. Alla laringe fa seguito la trachea, un tubo di circa 10 cm., che si divide poi in due grossi condotti, i bronchi, che a loro volta si ramificano in canali sempre fitti e sottili, i bronchioli, che terminano in circa 300 o 400 milioni di alveoli polmonari. Qui avviene lo scambio di ossigeno (O2) e anidride carbonica (CO2) ad opera dei globuli presenti nel sangue che si caricano di ossigeno presente nell'aria inspirata rilasciando anidride carbonica: la respirazione.I polmoni hanno forma piramidale e consistenza spugnosa. Poggiano sul diaframma, il muscolo che separa l'addome dalla gabbia toracica. Sono avvolti da un sacco chiuso formato dalle pleure, due membrane o foglietti: uno riveste i polmoni, l'altro le pareti toraciche e il diaframma. Tra i due foglietti è presente un liquido vischioso, il liquido pleurico, che permette lo scorrimento delle membrane senza attrito.
Tutto tratto da http://www.linguaggioglobale/.com

giovedì 20 marzo 2008

la colonna vertebrale

La colonna vertebrale è costituita da 33 o 34 vertebre sovrapposte. La parte superiore si articola con il cranio, quella inferiore col bacino. Poiché le vertebre sono forate, la sovrapposizione dei 33 o 34 fori determina il canale vertebrale che contiene il midollo spinale.Le prime 7 vertebre sono le cervicali, la prima si chiama atlante, la seconda epistrofeo. Seguono 12 vertebre toraciche, 5 lombari, 5 sacrali e 4 o 5 coccigee. Sono possibili movimenti di flessione, estensione, inclinazione laterale e rotazione; questi movimenti sono più ampi a livello delle regioni cervicale e lombare piuttosto che in quella toracica. E' per questo motivo che su cento persone che soffrono di mal di schiena, nel 90% dei casi questo sarà localizzato nella zona cervicale o lombare e solo il 10% nella regione toracica.
immagine tratta da wikipedia

martedì 18 marzo 2008

il midollo osseo

sostanza contenuta nella cavità delle ossa , specie nelle ossa lunghe; se ne riconoscono due tipi principali: il midollo rosso è formato da un parenchima mieloide a funzione emopoietica , le cui cellule sono riunite a gruppi, sostenuto da un reticolato di fibre percorso dai vasi sanguigni e in cui si trovano cellule reticolari e cellule adipose. Queste ultime abbondano nel midollo giallo, derivando per trasformazione del parenchima emopoietico.
IL TRAPIANTO SALVA-VITA
Il midollo osseo salva la vita perchè contenendo cellule staminali e ci sono due tecniche:
-il TMO autologo, ottenuto con il trapianto di cellule staminali prelevate dal paziente stesso, dopo opportuno trattamento
-il TMO allogenico, ovvero il trapianto di midollo tramite il prelevamento di cellule staminali sane da un donatore.
Però se si fà il tmo allogenico c'è bisogno di una compatibilità.
ricerca fatta dai siti http://www.humanitasonline.com/ e dal sito http://www.dica33.it/